Gli inseparabili
Gestione pratica e alcuni consigli utili
Gli inseparabili sono i pappagalli appartenenti al genere Agapornis, che comprende nove specie. Di queste, quelle comunemente allevate come pet sono A. roseicollis, A. personatus e A. fischeri. Sono originari dell’Africa e del Madagascar. Devono il loro nome al fatto che formano coppie stabili che passano molto tempo appollaiate vicine, lisciandosi le penne a vicenda.
ALIMENTAZIONE
Una corretta alimentazione è fondamentale per la salute degli inseparabili, come per tutti gli animali. Le diete basate sui semi sono sbilanciate e carenti di molte vitamine e microelementi, ed essendo troppo ricche di grassi favoriscono l’obesità. La dieta ideale è basata sull’impiego di estrusi, di cui esistono in commercio diverse marche (Harrison, Tropican della Hari, Psittacus, Kaytee). La dieta va integrata con una varietà di frutta e verdura fresche, evitando l’avocado e le parti verdi di pomodoro e patate. I vegetali possono essere fatti a pezzettini e posti in una vaschetta, oppure appesi interi alla gabbia per stimolare l’esplorazione, il gioco ed eventualmente il consumo.
Alimenti controindicati
- Avocado
- Cipolle ed aglio
- Caffeina
- Cioccolato
- Prodotti da forno
- Pizza, patatine, alimenti salati
GABBIA E ALLOGGIO
La gabbia deve essere più ampia possibile ed essere maggiormente sviluppata in larghezza che in altezza, in modo da permettere agli inseparabili di volare orizzontalmente. La misura minima della larghezza è di 100 cm, ma più spazio hanno, meglio è. La gabbia deve essere di acciaio (zinco, piombo e rame sono materiali tossici). Anche il rivestimento di vernice può causare avvelenamento, se viene asportato con il becco e ingerito. Per dare agli uccelli un maggior senso di sicurezza è consigliabile porre la gabbia contro una parete, perché un lato sia chiuso.
La gabbia va arredata con diversi posatoi. È preferibile usare dei rami di legno naturale al posto di quelli in plastica, di diametro variabile, per favorire una buona ginnastica delle zampe e prevenire lesioni dei piedi. Trattandosi di uccelli vivaci e curiosi, all’interno della gabbia vanno sistemati vari tipi di giocattoli non tossici: funi, oggetti di legno da distruggere con il becco, rotoli di carta ecc. Non bisogna tuttavia riempire di oggetti la gabbia a tal punto che gli inseparabili non riescano a volare o abbiano addirittura difficoltà a muoversi.
Il materiale migliore da porre sul fondo è rappresentato da fogli di giornale, da sostituire ogni giorno.
Deve essere posta particolare attenzione anche alla collocazione della gabbia all’interno dell’abitazione; andrebbe posta lontano da correnti d’aria e dalla luce diretta del sole e soprattutto non in cucina, dato che le emissioni delle pentole antiaderenti di teflon o i prodotti per la pulizia del forno sono tossici.
I contenitori del cibo e dell’acqua devono essere tanti quanti gli occupanti della gabbia, per evitare che i soggetti dominanti impediscano ai più remissivi di alimentarsi. Vanno posti accanto ai posatoi, per facilitare l’accesso al cibo.
SALUTE
Gli inseparabili non necessitano di vaccinazioni, sarebbe comunque opportuno fare una visita di controllo ogni anno, con annesso esame coprologico delle feci per controllare che non ci siano dei parassiti intestinali e valutare lo stato di salute generale dell’animale.