La Cavia
Gestione pratica e alcuni consigli utili
La cavia o porcellino d’India (Cavia porcellus) è un roditore che origina dalla regione delle Ande, nel sud America. Il suo ambiente naturale è caratterizzato da una vegetazione di erbe alte, a clima asciutto, semi-arido, stabile tutto l’anno, caratterizzato da giornate temperate e notti fredde. È attiva prevalentemente all’alba e al tramonto; scava tane ma cerca rifugio in ripari naturali o in tane abbandonate scavate da altri animali.
ALIMENTAZIONE
Questo simpatico animaletto è un erbivoro obbligato. È molto importante evitare cambi bruschi di alimentazione, che possono facilmente causare gravi disturbi intestinali. È inoltre un animale molto difficile nelle abitudini alimentari: se viene fornito un tipo di alimento che non ha imparato a conoscere da piccolo, lo può rifiutare. Anche un cambiamento dei contenitori del cibo può causare un rifiuto ad alimentarsi.
Il fieno, fresco e di ottima qualità, senza muffa o polvere, deve sempre essere presente. Si devono inoltre fornire verdure fresche a volontà, privilegiando quelle più ricche di vitamina C come ad esempio brassicacee (cavoli, verze e broccoli), peperoni, tarassaco (detto anche dente di leone), erba di campo, prezzemolo. Sono adatti anche radicchio, finocchio, coste, indivia, insalata romana. Tra la frutta si devono privilegiare gli agrumi, ricchi di vitamina C. Pomodori, carote e mele contengono scarse quantità di vitamina C.
Se reperibile, si può somministrare una modica quantità (mezzo cucchiaio al giorno) di pellet per cavie di elevata qualità. Un buon pellet non deve contenere cerali contenere il 18-20% di proteine e il 10-16% di fibra.
La frutta e la verdura devono essere lavate accuratamente per evitare residui di pesticidi e una possibile contaminazione batterica.
Alimenti controindicati:
- miscele di semi, cereali, carrube, fiocchi di cereali, mais
- carboidrati (pane, grissini, biscotti, ecc.), dolciumi, cioccolata
- patate, parti verdi di patate, pomodori e melanzane
- pannocchie
- avocado
- pellet per conigli
- snack commerciali (barrette di cereali, caramelline allo yogurt, “pizza” o “popcorn” per roditori, ecc.)
- prodotti contenenti latte
Un’alimentazione scorretta non solo predispone a disturbi intestinali, ma anche ad alterazione della dentatura. La cavia possiede denti (sia gli incisivi che i denti interni) a crescita continua e ha bisogno di masticare in modo corretto per consumarli adeguatamente. In caso di alterazioni della dentatura dovute ad un’alimentazione inadeguata la cavia quasi sempre è destinata a morire.
SALUTE
La cavia non necessita di vaccinazioni specifiche, ma è comunque consigliata una visita di controllo almeno 2 volte l’anno per valutare lo stato di salute generale dell’animale.
RIPRODUZIONE
La cavia è una specie altamente prolifica, basti pensare che i maschi iniziano a mostrare atteggiamenti riproduttivi a un mese di età, anche se sono fecondi solo a due mesi; le femmine diventano sessualmente mature a 5-7 settimane di età.
La gravidanza è sempre da evitare, sia per evitare di mettere al mondo cuccioli che in seguito dovranno cercare una sistemazione idonea, sia per tutelare la salute della femmina, spesso infatti insorgono problemi durante il parto che portano alla morte della madre stessa e dei piccoli.
AMBIENTE /ALLOGGIO
Le cavie sono animali gregari, e come tali sarebbe opportuno non detenerli singolarmente, bensì in coppia, maschio castrato e femmina, o in gruppi, sempre formati da un maschio castrato e una o più femmine.
La sistemazione ideale prevede l’uso di un substrato, come ad esempio carta a pezzetti, pellet in carta o segatura, o tappetini in pile che impediscano l’insorgenza di pododermatite alle zampe.
Si possono utilizzare sia gabbie di grandi dimensioni, oppure recinti modulabili in base alle singole esigenze.
Come arricchimento ambientale sono molto gradite casette, tunnel o qualsiasi tipo di nascondiglio che la cavia userà a suo piacimento.